L'educazione come valore, il contributo delle neuroscienze all'insegnamento
"È fondamentale dare a tutti gli educatori la possibilità di accedere a strumenti e conoscenze sul funzionamento del cervello e della mente, per consentirgli di guidare, con successo, bambini e giovani studenti a diventare consapevoli del loro mondo interiore,dei loro pensieri, delle emozioni e del loro potenziale cognitivo"
Psicopedagogia neuro didattica
Per rendere efficace il processo educativo, questo tipo di conoscenza è indispensabile, rivelando quali azioni sono veramente importanti affinché tutti gli individui possano trarre reale vantaggio da ciò che imparano. Inoltre, attraverso una conoscenza sempre migliore del cervello, è possibile indagare le strategie che facilitano l'apprendimento, permettendo all'istruzione e alla formazione di diventare finalmente sempre più appassionanti"
La pluralità dell'intelligenza, degli stili cognitivi e degli stili di apprendimento
"... ogni singolo allievo è unico, infatti, anche due studenti che condividono le stesse modalità di apprendimento, potrebbero essere molto diversi tra loro. Il modo migliore per avvicinarsi all'istruzione è quello di conoscere e capire ogni studente, ricordando che tutti gli allievi sono esseri umani che hanno esigenze e sentimenti. Gli insegnanti possono avvicinarsi a loro in modo empatico."
La relazione come chiave per coinvolgere con successo gli studenti nel processo di apprendimento
"...le emozioni possono avere effetti importanti sull'apprendimento e sui risultati degli studenti. Le emozioni, infatti, controllano l'attenzione degli studenti, influenzano la loro motivazione ad apprendere, modificano la scelta delle strategie di apprendimento e influenzano la loro autoregolazione dell'apprendimento. Inoltre, fanno parte dell'identità degli studenti e influenzano lo sviluppo della personalità, la salute psicologica e fisica"
Strumenti per l'insegnamento e per la formazione della mente
"La colossale sfida della scuola odierna è preparare i giovani ad affrontare un futuro che non siamo in grado di prevedere. In tale prospettiva, i pilastri di un nuovo sistema educativo devono essere l'apprendimento permanente e l'educazione basata sulle competenze che sviluppa un pensiero indipendente ed una capacità di adattarsi al cambiamento"
Il progetto PRO-LEARN risponde alle priorità di Europa 2020 in materia di istruzione e formazione, gioventù e abbandono scolastico nel contesto della globalizzazione e dell'integrazione nel mercato del lavoro. Il progetto mira a:
- ridurre l'abbandono scolastico accelerando il processo di apprendimento
- superare la carenza di specialisti nelle scuole (psicologi, pedagoghi)
- migliorare il coinvolgimento dei genitori nei processi di apprendimento dei propri figli e lo sviluppo delle loro capacità cognitive
- arricchire la scarsa offerta di strumenti gratuiti e senza barriere (compresi quelli basati sulle TIC), per la diagnosi dei processi cognitivi e dello stile di apprendimento preferito dei bambini di età compresa tra 6 e 14 anni da soli e mediante i loro genitori e insegnanti/educatori
- arricchire la scarsa offerta di programmi di formazione gratuiti e materiali didattici per genitori, educatori, privi di barriere tecnologiche all'uso del computer, per supportare gli alunni nello sviluppo di efficaci capacità di apprendimento, utilizzando le proprie risorse e il pieno potenziale del cervello.